NEWS:

26 dicembre 2007

Banche, addio a codici Abi e Cab

Dal primo gennaio 2008 basta l'Iban per effettuare un bonifico, i codici Cab e abi vanno in pensione: per effettuare un bonifico basterà solo l'Iban.
Il codice internazionale di identificazione del conto corrente che potrà essere utilizzato per effettuare bonifici nei 31 paesi dell'area unica dei pagamenti in euro.
L'Abi ha messo a punto due guide, per le famiglie e per le imprese per facilitare la vita ai clienti.

L'IBAN è il codice internazionale che identifica in maniera univoca ogni conto corrente e che contiene le informazioni relative al Paese, all’Istituto (Banca o Poste), alla Filiale e al Numero di conto del destinatario del bonifico.
Il codice IBAN del conto è riportato nell’estratto conto, all’interno del box riservato alle coordinate del conto.
Dal 2008 il Codice IBAN (International Bank Account Number), già utilizzato per i bonifici esteri, sarà pertanto obbligatorio anche per i bonifici nazionali, al posto delle tradizionali coordinate bancarie ABI, CAB e numero di conto.
Dopo il 1° gennaio 2008, i bonifici disposti senza indicazione del codice IBAN saranno ancora accettati, in via eccezionale senza maggiorazione di commissioni, per un periodo di tempo transitorio, la cui scadenza è attualmente fissata al 1° giugno 2008.
Al termine di questo periodo, i bonifici privi di codice IBAN avranno tempi di esecuzione e costi maggiori; per cui, è necessario acquisire per tempo le informazioni che dal prossimo anno consentiranno di beneficiare di una maggiore rapidità ed efficacia nell’effettuazione degli ordini. Cosa fare prima di effettuare un bonifico è necessario chiedere al beneficiario del bonifico che si intende effettuare, il codice IBAN del conto sul quale vuole riceverlo.
Per ricevere un bonifico è necessario comunicare a chi deve eseguire il bonifico, il codice IBAN del conto sul quale si intende riceverlo.

22 dicembre 2007

Nino Frassica & Los Plaggers Band a Mussomeli

Venerdì 28 Dicembre 2007 a Mussomeli si esibirà Nino Frassica, accompagnato dai Los Plaggers, band formata da cinque formidabili musicisti; il nome Plaggers è una fusione tra Platters e plagio.
Nino Frassica & Los Plaggers Band proporranno presso la palestra comunale di Mussomeli uno show che sarà un originalissimo e coinvolgente viaggio musicale per oltre due ore di concerto cabaret.
Una grande festa, un’operazione di memoria musicale con un repertorio formato da oltre cento brani rivisti e corretti, in cui canzoni famosissime, pur mantenendo la propria identità, sono tagliate e ricucite alla maniera di Frassica. Verranno presentati brani come “Cacao Meravigliao”,“Grazie dei Fiori bis” o come “Viva la mamma col pomodoro” al quale verranno aggiunti “Viva la pappa col pomodoro”, ma anche “Mamma mia dammi cento lire” e sigle d’altri tempi come “Portobello” o le musichette della pubblicità; e ancora “Campagna” diventa “Voglio andare a vivere con i cugini di campagna”, e poi “Siamo donne” che si conclude con “Donna a Surriento”,“Neri per sempre”,“Tuca tuca” ecc…

Nino Frassica debutta nel 1985 con “Quelli della Notte” con Renzo Arbore, seguito nel 1987 con “Indietro Tutta”. fra le innumerevoli partecipazioni televisive ricordiamo: “Fantastico”, “Domenica In”, “Dopo Festival di Sanremo” “Scommettiamo che”,“Ritira il premio”,“I Cervelloni”, “Acqua calda”. Dopo “Quelli della Notte” nel 1986 scrive il libro di “Sani Gesualdi”, primo in classifica per molte settimane; seguono il “Terzesimo libro di Sani Gesualdi”, “Il manovale del bravo presentatore” e “Come diventare maghi in 15 minuti” con il Mago Forest. Nel cinema ha lavorato per Maurizio Nichetti in “Il bi e il ba” (1985), per Sergio Citti in “Mortacci” (1989), per Enrico Oldoini in “Vacanze di Natale ‘91” (1990), “Anni ‘90” (1992) e “Anni ’90 II” (1993), “Miracolo Italiano” (1994); per Carlo Vanzina in “Sognando la California” (1992), “Sono positivo” (1999) di Cristiano Bortone, “Le sciamane” (2000) e “Le favole di Alice” (2000) di A. R. Ciccone, “La donna più importante della mia vita” (2001) di B. Colella, “Bell’e Poker” (2002) di Nico Cerasola. In teatro nell’87 con “L’aria del continente” diretto da Antonio Calenda vince il Biglietto d’oro e nel ’96 partecipa a Taormina Arte con lo spettacolo “Ventitrè e venti” di Anne Riitta Ciccone , diretto da Carlo Quartucci, nel 2000 scrive e porta in scena il lavoro teatrale “Il lupo” per la regia di Bruno Colella. Nel 1998/99 interpreta il Maresciallo Cecchini nella fortunatissima serie tv di RaiUno “Don Matteo” di E. Oldoini al fianco di Terence Hill.

21 dicembre 2007

Comune di Mussomeli: 50 nuovi Contrattisti a 18 ore settimanali

Mussomeli. Buone notizie per i cinquanta articolisti impegnati in attività socialmente utili (ASU) alle dipendenze del Comune di Mussomeli, è alle fasi conclusive, il testo di legge sulle variazioni di Bilancio, ed è stato licenziato mercoledì 19 dicembre u.s. dalla Commissione di merito e arriva oggi in Aula, per la discussione generale, proseguirà domani con la lettura e approvazione dei singoli articoli, ciò è quanto ha deciso ieri in conferenza i capigruppo all’ARS.
Oltre alla prosecuzione di tutti i contratti in scadenza e delle attività socialmente utili , oltre il 31 dicembre 2007, si agevola la stabilizzazione dei soggetti di cui all’art. 1, comma 1, lett. a) della LR 16/06 (c.d. articolisti) che a tutt’oggi si trovano impegnati in ASU per difficoltà dell’Ente utilizzatore ovvero il Comune di Mussomeli, di farsi carico della quota percentuale prevista quale compartecipazione alla dote finanziaria erogata dalla Regione Sicilia, prevedendo a favore dei Comuni con popolazioni inferiori a 15.000 abitanti la possibilità di impegnare la sola dote finanziaria pari al 90% delle somme quantificate per un contratto a 24 ore, procedendo pertanto alla stipula di un contratto a 18 ore senza demandare all’Ente alcun onere aggiuntivo; decade così l’ultimo ostacolo in cui i comuni si trinceravano per non stipulare i contratti relativi. Premesso che si prevede l’approvazione della legge, senza grandi stravolgimenti, entro la notte di domenica 23 Dicembre.

Preso atto che sono giunti a scadenza i primi contratti stipulati ai sensi della LR 16/106, verosimilmente l’On. le Assessore Reg.le al Lavoro provvederà a diramare una direttiva d’ufficio agli Enti Locali, subito dopo all’approvazione in aula del testo di legge, con la quale si dispone la prosecuzione dei rapporti in scadenza con soluzione di continuità subordinando l’adozione di atti alla pubblicazione di apposita circolare assessoriale.

In base alla LR 16/06, gli Enti interessati, che nei casi in cui hanno deliberato la stipula di contratti inferiori a cinque anni, gli stessi procederanno a deliberare la modifica dei contratti in scadenza a completamento del quinquennio.

15 dicembre 2007

Il Presepe Vivente a Sutera

Vi segnaliamo la manifestazione che si svolgerà a Sutera, (vedi locandina nella foto), paese vicino a noi, dove è in programma la rappresentazione giunta quest'anno alla decima edizione de "Il Presepe Vivente", che si svolgerà nei giorni 25-26-29-30 Dicembre 2007 e il 2-4-5-6 Gennaio 2008.
Nel presepe si rinnova il grande evento della nascita di gesù in una suggestiva atmosfera di calde luci e antichi suoni.
Le case e le strette vie del Rabato si animano delle voci di picurara, panarari, falignami, tissitrici, putiari, che con la loro fervente attività fanno rivivere la civiltà contadina e pastorale dei primi del '900.
I sapori dei piatti tipici di una volta accarezzano il palato dei visitatori che possono degustare li ciciri, lu pani cunzatu, la minestra di maccu, lu sfinciuni.
Ne vale la pena andare a visitare il presepe vivente di Sutera, significa viaggiare nella memoria di un passato che ogni anno ritorna con tutto il fascino delle sue luci, delle sue musiche e dei suoi sapori.
Sul Monte S. Paolino è possibile visitare l'omonimo Santuario diocesano, dove sono custodite le reliquie di San Paolino, Sant'Onofrio e Sant'Archileone.
Per informazioni rivolgersi al Rettore del Santuario Padre Francesco: tel. 0934/954188.
Ecco come si svolgerà:
IL PROGRAMMA
24 DICEMBRE 2007
ore 22.00 Rappresentazione del viaggio di Maria e Giuseppe lungo le vie del Rabato fino alla Chiesa Madre.
Celebrazione della Santa Messa
Rievocazione del mistero della Natività.
Omaggio dei figuranti e dei fedeli alla grotta di Betlemme.
Il 25-26-29-30 DICEMBRE 2007
Il 2-4-5-6 GENNAIO 2008
ore 17.00 Apertura Presepe
ore 22.00 Chiusura entrata Presepe
6 GENNAIO 2008 ore 18.00 Arrivo dei Re Magi.


09 dicembre 2007

Natale, rappresentazione del presepe




La storia del presepe ha radici molto profonde sin dall'antichità, al periodo in cui gli evangelisti Luca e Matteo furono i primi a descrivere la Natività con la sacra rappresentazione del presepe che prende il nome latino di praesepium ovvero recinto chiuso, mangiatoia, si narra infatti della nascita di Gesù in una mangiatoia dal momento che non si era trovato posto negli ostelli.

Ad oggi la rappresentazione della natività si manifesta con la realizzazione dei presepi nei modi più svariati e curiosi, la tradizione data le origini del presepe al 1223, anno in cui Francesco D'Assisi organizzò un presepe con personaggi viventi a Greggio.

Il presepe che vedete in questo videoclip ha richiesto due mesi di tempo, un lavoro certosino il trucco di usare degli specchi per ottenere il raddoppio di alcuni personaggi, la costruzione realizzata da Vincenzo Maniscalco, ha richiesto molta pazienza soprattutto nella scelta delle luci.

04 dicembre 2007

In arrivo bollette idriche della Caltaqua

Mussomeli. In questi giorni stanno pervenendo agli utenti, le bollette idriche da parte della Società Caltaqua acque di Caltanissetta S.p.A, la fatturazione riguarda il trimestre Luglio, Agosto, Settembre 2007.

02 dicembre 2007

Videofonini, stop al far west: multe fino a 30mila euro

Da Adesso, non si potranno più inviare immagini non autorizzate, diffondere da scuola immagine non autorizzate via Internet o attraverso telefoni cellulari (Mms) può tradursi in una multa fino a 30mila euro, lo ha stabilito il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, inviando a tutte le scuole un'apposita direttiva.
Il testo è stato approvato anche dal Garante della privacy, che sarà anche autorizzato a comminare le sanzioni, nel dettaglio, le multe varieranno da 3 a 18 mila euro o da 5 a 30 mila euro nei casi più gravi.

Attenzione, ecco cosa si rischia:

Chi diffonde immagini con dati personali altrui non autorizzate tramite Internet o mms rischia grosso, anche a scuola: multe da 3 a 18 mila euro, o da 5 a 30 mila euro nei casi più gravi (che possono essere irrogate dall’Autorità garante della privacy) insieme a sanzioni disciplinari che spettano invece alla scuola.
Le istituzioni scolastiche autonome hanno inoltre il potere nei regolamenti di istituto di inibire o sottoporre a opportune e determinate cautele l’utilizzo di mms, di registrazioni audio e video, di fotografie digitali all’interno dei locali scolastici.
Lo sottolinea il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni in una Direttiva, inviata a tutte le scuole, con il parere favorevole del Garante della privacy.
Sempre più di frequente accade che immagini e conversazioni di altri studenti, di docenti, di persone che operano all’interno della comunità scolastica siano, a loro insaputa, indebitamente diffuse tramite internet o attraverso scambi reciproci di mms.
Una circolazione incontrollata di filmati, registrazioni audio, fotografie digitali scrive Fioroni può dar luogo a gravi violazioni del diritto alla riservatezza e alla protezione dei dati personali degli interessati, tanto più grave quando riguardi informazioni relative allo stato di salute, alle convinzioni religiose, politiche, sindacali o altri dati sensibili.
Informazione e consenso Il Ministro chiarisce poi che in tutti questi casi trova applicazione il codice per la protezione dei dati personali.
In particolare, vengono richiamati gli obblighi di preventiva informazione e di necessaria acquisizione del consenso dell’interessato da parte di chi raccoglie e utilizza questi dati personali mediante i telefoni cellulari e gli altri dispositivi elettronici.
Sanzioni- L’inosservanza di tali obblighi espone gli studenti, o chi compia queste operazioni nelle scuole, alle sanzioni previste dalla legge, fra le quali il pagamento di una multa da 3 a 18 mila euro, ovvero da 5 a 30 mila euro nei casi più gravi.
Uso personale e limiti resta ovviamente lecito scattare foto, registrare filmati con il proprio cellulare per uso personale (ad esempio, riprendere una lezione del professore a scopo di studio individuale), ma, anche in questi casi, si devono comunque rispettare ulteriori obblighi previsti da altre norme diverse da quelle relative alla privacy (ad esempio, articolo 10 del codice civile “abuso dell’immagine altrui”, o in riferimento ad altri recenti fatti di cronaca, l’articolo 528 del codice penale “pubblicazioni oscene”).
Il Ministro, sulla base della normativa vigente e delle pronunce del Garante, ribadisce che la raccolta, la comunicazione e l’eventuale diffusione di immagini e suoni all’interno delle scuole deve avere comunque luogo nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali degli interessati, e che l’immagine altrui può essere utilizzata da parte degli studenti esclusivamente nei modi e nei casi consentiti dall’ordinamento.
I poteri delle scuole La direttiva pone l’accento sul fatto che le istituzioni scolastiche autonome hanno il potere nei regolamenti di istituto di inibire o sottoporre a opportune e determinate cautele l’utilizzo di mms, di registrazioni audio e video, di fotografie digitali all’interno dei locali della scuola.
La violazione della privacy è anche una infrazione disciplinare il Ministro ricorda che per Statuto gli studenti sono titolari del diritto alla riservatezza e hanno il dovere di osservare nei confronti del dirigente scolastico, dei docenti, del personale tutto e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi.
L’utilizzo improprio dei videofonini da parte degli studenti, sottolinea infine la Direttiva, costituisce non solo un trattamento illecito di dati personali, ma anche una grave mancanza sul piano disciplinare.
Di qui la necessità che tali comportamenti siano sanzionati con rigore e severità dai regolamenti di istituto.
Più formazione e informazione Il ministero collaborerà con il Garante per promuovere tutte le iniziative necessarie per informare e formare dirigenti scolastici, insegnanti e studenti sui temi della tutela della privacy.

Potete scaricare l’allegato completo in formato PDF a questo indirizzo:
http://www.pubblica.istruzione.it/normativa/2007/allegati/dir104_07.pdf

25 novembre 2007

Webcam su Mussomeli


Il Video che state vedendo sopra è una registrazione di oggi alle ore 10, ripresa dalla WEBCAM, ma sulla Homepage del sito Mussomeli Live, si può vedere in diretta sul canale TV, parte del viale Peppe Sorce di Mussomeli, la WEBCAM periodicamente trasmetterà in diretta le immagini in tempo reale; quando il canale TV non è attivo, in sostituzione sarà visibile uno slideshow ciclico con immagini fotografiche.

22 novembre 2007

SCUOLA: Pericolo scoliosi

Un problema serio sottovalutato che dovrebbe essere affrontato e risolto, è la grande quantità di libri che uno scolaro è costretto a portarsi dietro stipati in uno zainetto caricato sulle spalle, questa innaturale postura, costringe i ragazzi a curvarsi in avanti per poter bilanciare il peso, che a volte arriva e supera i dieci chili, la conseguenza di questa situazione insolita è la SCOLIOSI (nella foto: colonna vertebrale affetta da scoliosi), la scoliosi è una patologia irreversibile della colonna vertebrale, ed è caratterizzata da una deviazione sul piano frontale (ovvero in senso latero-laterale), questa deviazione costringe le vertebre a una inclinazione laterale facendo sì che l'asse di gravità sia spostato verso il lato della concavità, si ha così una rotazione compensativa dal lato opposto nel tentativo di riportare la gravità al centro, inoltre questa rotazione è causa di un'asimmetria costale e conseguente deformazione della gabbia toracica, detta deformazione è nota come gibbo costale; la scoliosi è caratterizzata dalla presenza di una curva principale (detta anche curva primitiva) e da una o più curve di compenso; quando, molto frequentemente, la scoliosi è associata a una deviazione sul piano sagittale (cifosi) si parla di cifoscoliosi; la scoliosi propriamente detta non deve essere confusa con l'atteggiamento scoliotico, patologia reversibile e con cause differenti.
Gli inglesi hanno adottato il sistema di far lasciare tutti i libri a scuola, facendo portare loro a casa solo quelli che servono per poter fare i compiti; si potrebbe farlo anche in Italia, i bambini delle scuole elementari, essendo piccoli, sono più a rischio di SCOLIOSI, essendo in una fase importante dello sviluppo scheletrico.

20 novembre 2007

LUNEDI 26 novembre esce il singolo "19 AGOSTO"

Gero Riggio ufficializza la data di uscita del suo primo singolo autoprodotto "19 Agosto", facilmente acquistabile on-line, dal portale www.gero.altervista.org al simbolico prezzo di €. 7,00 compresa la spedizione.
Il singolo, si potrà acquistare nei migliori negozi della città nissena e conterrà la traccia originale più la versione live... insieme alle due tracce audio sarà possibile accedere ad un filmato multimediale contenente il videoclip musicale.

Influenza: è questione di giorni, in arrivo entro fine novembre

Sarà simile a quella dello scorso anno, i mezzi per contrastarla, dall’alimentazione al vaccino.
E’ già sbarcato in Europa ma non in Italia, dove è atteso per fine novembre.
Quando arriverà costringerà a letto tra i 3,5 e i 5 milioni di persone, questo antipatico ospite è “Solomon”, il virus influenzale così chiamato dal nome delle isole del Pacifico dove è stato isolato per la prima volta.
Gli esperti si aspettano che “Solomon” sia simile a “Wisconsin”, il virus del 2007, e proprio per questo ritengono che i sintomi saranno più o meno gli stessi (mal di testa, mal di gola, febbre, dolori alle articolazioni e disturbi intestinali) e l’intensità dell’epidemia sarà simile a quella dello scorso anno.
Come è andata nel 2007 in Italia? secondo il Ministero della Salute l’influenza ha avuto un’attività contenuta, con un’incidenza totale pari a 65 casi per 1000 assistiti, un valore comunque superiore a quello della stagione 2005/2006 (41 casi per 1000 assistiti) quando è stato registrato il minimo storico dall’inizio della sorveglianza, cioè dal 1999/2000.
Come spesso accade, anche l’anno scorso ad essere più colpiti sono stati i bambini. Probabilmente per loro sarà così anche quest’inverno, mentre anziani e adulti potranno godere di un certo numero di anticorpi già prodotti dalla passata influenza e pronti quindi alla difesa.
Come prevenire “Solomon” ed evitarsi cinque giorni di letto, come contrastare la malattia, come evitare di trasmetterla agli altri? innanzitutto evitare i fattori di rischio come fumo e cattiva igiene.
Altro accorgimento: aprire le finestre per 45 minuti al giorno, anche se fa freddo, è infatti necessario assicurare un sufficiente ricambio dell’aria, indispensabile per allontanare gli agenti infettivi, tramonta l’idea che d’inverno sia necessario indossare la maglia di lana: meglio il cotone! e poi lavarsi spesso le mani, coprirsi la bocca quando si starnutisce o si tossisce, non lasciare in giro fazzoletti usati, stare a casa finché non si è guariti occhio alla dieta! sì a 5 porzioni al giorno di frutta e verdura, ricche di antiossidanti, vitamine e minerali, fare il pieno di vitamina C con agrumi e kiwi.
Molto importanti sono anche lo zinco e il magnesio, in grado di attivare la produzione delle cellule del sistema di difesa, lo troviamo in appositi integratori nutrizionali e nel cibo di tutti i giorni: lo zinco nella carne, nel pesce, nella crusca, nel lievito e nel germe di grano, mentre il magnesio nei cereali integrali, nei legumi, nella carne e nel latte.
Quanto al vaccino antinfluenzale, è sicuramente lo strumento più valido per tenere lontano il più insidioso dei disturbi di stagione ed è una forma di prevenzione sia a livello individuale, perché evita le complicanze della malattia (otiti, bronchiti, polmoniti e scompensi cardiaci), sia a livello della collettività, perché argina la circolazione del virus tra la popolazione.
La campagna di vaccinazione si chiuderà il 31 dicembre, ma gli esperti ritengono che il periodo migliore per vaccinarsi sia entro fine novembre: infatti, chi anticipa il vaccino rischia di rimanere scoperto proprio nella fase finale della stagione, viceversa chi lo fa troppo tardi può non essere protetto nel periodo di massima attività del virus.
Il vaccino è consigliato agli over 65 e alle persone a rischio: bambini, ragazzi e adulti colpiti da malattie dell’apparato respiratorio (compresa l’asma) e dell’apparato cardio-circolatorio, diabete, tumori ecc. per tutti loro è gratuito, per gli altri il costo è di circa 10 euro.
Negli adulti sani ha un’efficacia altissima, tra il 70% e il 90% e pensate: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, grazie a questa pratica sempre più diffusa, negli anziani la diminuzione dei decessi arriva all’80% e dei ricoveri al 60% !

18 novembre 2007

Tredicesime più leggere per il 2007

Tredicesima amara per i lavoratori dipendenti italiani che attendono dicembre per l'agognato “doppio” stipendio, in decremento rispetto al 2006, infatti, la busta paga sarà più leggera per una cifra che va dai 15 ai 75 euro in meno.
E' il risultato al quale è giunto il team dell'Ufficio Studi della Cgia di Mestre che ha condotto una dettagliata indagine sul tema per diversi scaglioni di reddito; una "dieta forzata", spiega l'associazione mestrina, che "è la conseguenza del fatto che nel calcolo delle ritenute entrano in gioco solo le aliquote Irpef corrispondenti agli scaglioni di reddito e non si considerano le detrazioni, né gli assegni familiari che nell'ultimo anno sono state particolarmente generose per i redditi medio bassi e per coloro che hanno familiari a carico".
In pratica sulle tredicesime chi ha un reddito di 20 mila euro all'anno e senza familiari a carico al posto dei 1.184, 62 euro del 2006 si troverà 1.169, 38 euro con una perdita, quindi, di 15,2 euro.
Di circa 25 euro, invece, l'impoverimento della tredicesima per chi ha 23 mila euro di reddito con un figlio a carico, mentre sale a 33,7 euro il decremento della tredicesima di chi percepisce un reddito di 30 mila euro ed ha moglie e un figlio a carico, arrivando poi a redditi di 50 mila euro con moglie e figlio a carico, la tredicesima verrà ridotta di 46,5 euro circa 75 euro in meno, infine, si ritroveranno coloro che dichiarano un reddito di 80 mila euro con moglie e due figli a carico. "Il motivo sta nel fatto che la Finanziaria 2007 ha rimodulato sia i scaglioni di reddito sia le aliquote Irpef, aumentando di molto le detrazioni e gli assegni familiari favorendo i redditi sino a 40.000 euro.
Riconsiderando gli stessi scaglioni utilizzati per indagare sulle tredicesime, eccetto i single con un reddito di 20 mila euro, che per il 2007 l'aumento netto è di 17,3 euro.
Più sostanziosa, ben 455 euro, per chi ha un figlio a carico e 23 mila euro di reddito annui, scende a 334,8 euro l'aumento rilevato per la stessa fascia di reddito se il contribuente ha moglie e figlio a carico, supera invece i 360 euro l'incremento in un anno di chi ha un reddito di 30 mila euro e moglie e figlio carico a perderci in buona sostanza sono i contribuenti con redditi che partono dai 40 mila euro ed hanno moglie e figlio a carico, per loro in un anno la perdita netta è stata di 252 euro, mentre arriva a quota 1.044 euro la diminuzione per i contribuenti con 80 mila euro di reddito e con moglie e due figli a carico.

17 novembre 2007

Vertenza ATO CL1 Ambiente

In conseguenza della richiesta del commissariamento dell’Ato Ambiente CL1 avanzata all’Agenzia regionale dei rifiuti e a sua volta girata all’assessorato regionale alle autonomie locali, contro i comuni che non hanno versato all’Ato Ambiente la sussidiarietà, prevista dalla normativa sugli Ato.
I sindaci nisseni del comprensorio Ato, venerdì 23 novembre 2007, si recheranno a Palermo, presso la presidenza della Regione Siciliana per chiedere di commissariare l’Ato Ambiente e non i comuni che, a causa di una gestione sbagliata dell’Ato stesso, dovrebbero versare ingenti somme, non sopportate dai loro bilanci comunali, in conseguenza dei quali andrebbero sicuramente in dissesto.

09 novembre 2007

ATO CL1 AMBIENTE... NO GRAZIE !!!




La risoluzione del problema della gestione dei rifiuti è molto complessa per una serie di fattori, ma è tuttavia chiaro che al punto in cui siamo, conferire i rifiuti nei cassonetti dislocati nei vari punti di raccolta col trascorrere dei giorni, si stanno trasformando in discariche a cielo aperto (foto di oggi), l'aver dato alle fiamme i cassonetti come accaduto recentemente per opera di ignoti rappresentano atti da condannare senza alcuna giustificazione.
L’emergenza rifiuti a Mussomeli non sembra avere sbocchi positivi e la gente comincia a dare segni tangibili di insofferenza alla convivenza con i rifiuti al punto che non vuole più gli olezzi nauseabondi emanati dai cassonetti della spazzatura sotto casa propria.
Intanto è stata una battuta infelice quella riportata sui media di recente, perché si potrebbe travisare nei suoi buoni intenti quella che potrebbe essere interpretata come un diktat “andate a pagare la prima rata” come risoluzione dei problemi, suona come una beffa per quel 4,3% di contribuenti mussomelesi che hanno pagato la prima rata senza avere avuto in cambio un servizio decente.





02 novembre 2007

ATO CL1: Oltre al danno la beffa !!!

Mussomeli. A nostro parere, tutto ciò ha il sapore di un'autentica beffa perpretrata ai danni dei poveri contribuenti che come al solito vengono presi in giro con le solite promesse del cactus, gira e rigira è sempre il solito ritornello, ma visto i precedenti crediamo proprio che se dovessero mettere in atto quanto sostenuto, farebbero imbufalire ancor di più i contribuenti che verrebbero sottoposti in questa evenienza a un forzato salasso, nonostante il lodevole impegno del Sindaco in merito alla bolletta ed alla prima rata.
Leggete con molta attenzione l'articolo tratto integralmente dal giornale “LA SICILIA” di venerdì 2 Novembre 2007 e traetene le giuste conclusioni.

EMERGENZA SPAZZATURA

Le casse dell’Ato Ambiente sono vuote: se nessuno paga, il servizio non potrà essere assicurato e si rischia il fallimento della società.

L’Agenzia regionale chiede di far pagare altre due rate ai contribuenti o di sollecitare i contributi dei Comuni-

L’Ato Ambiente di Caltanissetta dovrà ripristinare il ruolo per chiedere ai contribuenti l’intera somma dovuta per i servizi assicurati nei vari Comuni nell’anno 2007.
E’ questo l’orientamento indicato dall’Arra (agenzia regionale per i rifiuti e per le acque) che a conclusione di una riunione voltasi nella sede di Palermo, alla presenza del dirigente regionale Salvatore Raciti, ha chiesto al presidente dell’Ato Ambiente nisseno Giuseppe Cimino di ripristinare il ruolo precedentemente emesso e successivamente annullato: se non lo farà entro quindici giorni - si legge nel verbale conclusivo - l’Agenzia regionale per i rifiuti provvederà ad inviare a Caltanissetta un commissario ad acta che avrà l’incarico di adottare il nuovo provvedimento.
Questo significa, in teoria, che i contribuenti dei Comuni aderenti all’Ato CL1, da qui a qualche settimana, potrebbero ricevere nuovamente la richiesta di pagamento delle rate (non pagate) previste per l’anno 2007: di sicuro quelle relative alla seconda e terza rata ed, in seguito (cioè dopo che saranno stati fatti i conteggi definitivi e i conguagli) probabilmente anche alla quarta e ultima rata.
«Dall’incontro svoltasi a Palermo - si legge ancora nel verbale - è emerso che la società d’Ambito è stata costretta dall’assemblea dei soci a ritirare il ruolo relativamente alla seconda, terza e quarta rata per l’anno 2007.
Dal momento che i ruoli costituiscono il presupposto anche per la richiesta di eventuali anticipazioni bancarie e che in occasione della riunione svoltasi nella sede dell’Arra il 13 agosto 2007 alla presenza dei sindaci interessati fu deciso di sospendere ma non di annullare le ultime
tre rate, si diffida l’Ato Ambiente CL1 a ripristinare il ruolo, riproporre il pagamento della seconda e terza rata e rimodulare in riduzione la quarta rata del 2007 dopo gli accertamenti effettuati dai tavoli tecnici».
Come risolvere la questione e consentire all’Ato Cl 1 - che già vive una situazione debitoria pesantissima - di proseguire la sua attività ed assicurare il servizio pagando gli stipendi ai dipendenti e la somma dovuta ai proprietari della discarica di Motta Sant’Anastasia? «In mancanza di riscossioni da parte dei contribuenti - sostiene ancora Salvatore Raciti - devono essere i Comuni interessati a fare, in proporzione, delle anticipazioni economiche, così come previsto dalla legge n. 19 del 2005.
La Regione Siciliana in tutta questa vicenda non c’entra niente e non è in grado di intervenire».
Come evitare che i contribuenti nisseni si ritrovino con una somma esorbitante da pagare per la
Tarsu 2007? Anche qui i responsabili dell’Agenzia regionale non hanno dubbi: l’intervento sussidiario compete solamente agli amministratori dei Comuni, i quali solo se verseranno all’Ato CL1 dei contributi economici potranno – conseguentemente - abbassare il costo del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e consentire una sostanziosa riduzione della tassa che ciascuna famiglia sarà chiamata a pagare. Insomma una vicenda che non sembra destinata ad una soluzione immediata, dato che non tutti i Comuni hanno la liquidità necessaria, che i contribuenti si ritrovano a dover pagare una tassa esorbitante e di importo quasi doppio rispetto a quella dello scorso anno e che l’Ato CL1 senza i soldi introitati dai contribuenti o dai Comuni non può andare avanti e non può far fronte alla sua situazione debitoria.
Proprio il presidente Giuseppe Cimino ha fatto rilevare che il servizio di raccolta dei rifiuti solidi
urbani nei Comuni dell’Ato Ambiente CL1 ha un costo mensile di 992 mila euro e che al momento il debito maturato sino alla fine di settembre con i proprietari della discarica di Motta Sant’Anastasia ammonta a oltre 2 milioni di euro: «In conseguenza di ciò - hanno annunziato i dirigenti regionali -l’Arra richiederà all’assessore regionale alla Famiglia Paolo Colianni di intervenire in via sostitutiva nei confronti dei Comuni soci dell’Ato inviando, anche qui, dei Commissari ad acta».
Il presidente Cimino ha fatto pure presente nella stessa occasione che «il costo complessivo previsto per l’anno 2007 per assicurare il servizio è di venti milioni 785 mila euro, accertato alla fine delle riunioni dei tavoli tecnici», e che per potere andare avanti «c’è l’Ato Ambiente Cl 1 ha bisogno che venga attivato l’intervento sostitutivo da parte dei Comuni soci o per tre mensilità e per un importo complessivo di poco più di cinque milioni di euro».
Dove si troveranno questi soldi e chi li dovrà (o li potrà) uscire costituiscono davvero un enigma davvero complesso.

29 ottobre 2007

ATO !!! Vattene via

Mussomeli. Ricordiamo la storia infinita del caro rifiuti, al centro in questi ultimi mesi di tante proteste, e la dura presa di posizione dei comitati spontanei dei cittadini sorti a tutela delle famiglie, considerato che ”gli avvisi di pagamento sono illegittimi, e arbitrari sono gli aumenti, in quanto deliberati dal Cda dell'Ato Ambiente, organo incompetente a determinare le tasse”.
La petizione popolare per chiedere al Cda dell'Ato e all'assemblea dei sindaci di annullare immediatamente gli avvisi di pagamento della tassa per i rifiuti solidi urbani (Tarsu) per l'anno 2007.
I cittadini dell'intera provincia nissena che si sono visti recapitare bollette con aumenti che in media sfiorano il 250% per le utenze domestiche, mentre e nel settore artigiano, commerciale ed industriale addirittura i rincari arrivavano al 500%.
Vale la pena citare che ai cittadini è legittimo chiedere il pagamento di tributi legittimi ed equi; legittimo ed equo è solo l'ultimo tributo legittimamente determinato dal Consiglio comunale, organo titolato dalla legge, D. lgs. 267/2000 all'istituzione e determinazione delle tasse, in quanto rappresentativo della comunità locale e che altrettanto legittimo dalla parte del cittadino è chiedere un servizio dignitoso come corrispettivo.
L'Ato non ha alcun potere di legge di determinare le tasse, per questo ciò nonostante i consumatori, sono stati oggetto di questa assurda vessazione. L'Ato Ambiente era nato per ottimizzare i servizi, ridurre i costi, avviare la raccolta differenziata seria e capillare, ridurre il conferimento in discarica.
In poche parole la creazione tra i Comuni di una gestione ottimale del servizio di raccolta dei rifiuti nell'interesse degli utenti e nel rispetto dell'ambiente.
Con l'Ato rifiuti invece il servizio è decisamente peggiorato; i costi a totale carico dei cittadini sono stati notevolmente aumentati; la raccolta differenziata è addirittura inesistente in diversi Comuni e viene pagata la penale; in pratica un fallimento totale.
Ricordiamoci che gli avvisi di pagamento recapitati ultimamente sono “avvisi bonari”.
Intanto ormai abbiamo toccato il fondo, l’allarme igienico a Mussomeli è già in atto, da ieri non vengono più ritirati i rifiuti.
Il grido d’allarme dei cittadini ancora una volta impotenti di fronte a questo sconquasso e la giustificata preoccupazione che il conferimento dei rifiuti in quei pochi cassonetti di raccolta superstiti dislocati nei vari punti, di giorno in giorno si accumulano sempre di più con seri rischi per la salute e il fetore nauseabondo che già emanano e la situazione diventerà sempre più incontrollata se non saranno presi seri provvedimenti in concreto.
Ci lascia molto perplessi, quanto ha dichiarato sul giornale “La Sicilia”, l'Assessore comunale Ambrogio Curiale a riguardo alla pulizia del paese: «Faremo in modo che con questi interventi nelle immediate festività non succeda più che rimangano immondizie in giro per il paese».
E allora cosa facciamo, quando passeranno le immediate festività, ritorneremo nella “normalità”, ovvero sepolti da cumuli di spazzatura ?

27 ottobre 2007

Tassa Internet, si va verso l'esenzione per i blog

Levi: chi pubblica un blog sarà escluso dall'obbligo di iscrizione al Roc, ma l'aggiunta all'articolo 7 non soddisfa tutti.

"Sono esclusi dall'obbligo di iscrizione al Roc i soggetti che accedono ad internet o operano su internet in forme o con prodotti, come i siti personali o ad uso collettivo che non costituiscono un'organizzazione imprenditoriale del lavoro".
Queste parole, dichiara Ricardo Franco Levi, verranno aggiunte in un comma aggiuntivo all'articolo 7 del discusso disegno di legge che riformerà l'editoria online.
Levi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e tra i promotori del disegno di legge, intende così escludere i blog dalla "tassa su Internet" di cui si è tanto parlato in questi giorni.
Quindi i blog non dovranno più iscriversi registro degli operatori della comunicazione?
Per il momento la parola d'ordine è prudenza: aspettiamo intanto di vedere la legge approvata.
Anche se i blogger pur mostrando apprezzamento ma anche preoccupazione, soddisfatti per la correzione ma si continua a ritenere che sarebbe stato meglio abolire l'articolo 7".
Si chiede a gran voce di cancellare completamente il comma per evitare ambiguità.
Pensiamo anche che occorra precisare la proposta avanzata oggi dal sottosegretario Levi, perché possono esserci realtà di confine, come i siti internet informativi senza scopo di lucro e quelli partoriti da volontariato in genere e da associazioni e in generale tutte quelle realtà che hanno come scopo l'informazione in sé e non la vendita dell'informazione.
I blogger rimangano mobilitati: “facciano pressione".

20 ottobre 2007

Ddl editoria

Il Governo vuole tappare la bocca ai BLOG e siti internet !!! ci si chiede a questo punto se siamo in un paese democratico o dittatoriale !!!
L'auspicio è che non passi perchè a quel punto sarebbe una grave limitazione della libertà di parola e di pensiero.
Leggete l'articolo tratto da www.estense.com e traetene le conclusioni.
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio ribatte a Grillo
Ddl editoria, Levi: ''Non vogliamo tappare la bocca a Internet''
Roma. "Non intendiamo in alcun modo né 'tappare la bocca a Internet' né provocare 'la fine della Rete'. Non ne abbiamo il potere e, soprattutto, non ne abbiamo l’intenzione", così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’editoria, Ricardo Franco Levi, ha replicato a Beppe Grillo che, dal suo blog, aveva fortemente criticato il governo per il ddl sull'editoria approvato dal Consiglio dei ministri il 12 ottobre 2007.
Una risposta scritta per "tranquillizzare lei, i lettori del suo blog e, più in generale, il 'popolo di Internet"' in merito al "provvedimento che tra pochi giorni inizierà il suo cammino in Parlamento". "Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet. Nessun ministro si è dissociato. Sul bavaglio all’informazione sotto-sotto questi sono tutti d’accordo", si legge sul blog di Beppe Grillo dove tra l’altro si lamenta che "la legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell’Autorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro". "L’iter proposto da Levi limita, di fatto, l’accesso alla Rete - scrive Grillo -. Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog?". Per il comico ligure, "se passa la legge sarà la fine della rete in Italia. Il mio blog non chiuderà, se sarò costretto mi trasferirò armi, bagagli e server in uno Stato democratico".A stretto giro la replica del sottosegretario alla presidenza del Consiglio: "Ciò che ci proponiamo è semplicemente la riforma del settore dell’editoria, a sostegno del quale lo Stato spende somme importanti" e che "è regolato da norme che rispondono ormai con grande fatica a una realtà profondamente cambiata sotto la spinta delle innovazioni della tecnologia".Il sottosegretario sottolinea: "Vogliamo creare le condizioni di un mercato libero, aperto ed organizzato in modo efficiente. Per questo, intendiamo, tra le altre cose, abolire la registrazione presso i Tribunali sino ad oggi obbligatoria per qualsiasi pubblicazione e sostituirla con l'unica e più semplice registrazione presso il Registro degli operatori della comunicazione (Roc) tenuto dall'Autorità garante per le comunicazioni (AgCom). Anche su questo punto, da lei particolarmente criticato e temuto, lo spirito della nostra legge è chiaro. Quando prevediamo l'obbligo della registrazione non pensiamo alla ragazza o al ragazzo che realizzano un proprio sito o un proprio blog. Pensiamo, invece, a chi, con la carta stampata ma, certo, anche con Internet, pubblica un vero e proprio prodotto editoriale e diventa, così un autentico operatore del mercato dell'editoria".Nella lettera di Levi si legge ancora: "Siamo consapevoli che, soprattutto quando si tratta di Internet, di siti, di blog, la distinzione tra l'operatore professionale e il privato può essere sottile e non facile da definire. Ed è proprio per questo che nella legge affidiamo all'Autorità garante per le comunicazioni il compito di vigilare sul mercato e di stabilire i criteri per individuare i soggetti e le imprese tenuti ad iscriversi al Registro degli operatori". Toni duri dal ministro alle Infrastrutture Antonio Di Pietro che dalle pagine del suo blog, scrive: "La mia opinione è che vada immediatamente bloccato il disegno di legge che, nei fatti, metterebbe sotto tutela Internet in Italia e ne provocherebbe probabilmente la fine".Pietro Folena, presidente della Commissione Cultura della Camera (competente anche per l'editoria) si inserisce nel botta-e-risposta. "C'è un punto che va chiarito nella legge - spiega - e cioè che chi fa un blog non è un editore. E quindi non deve sottostare a nessuna regola particolare riguardante la stampa o gli operatori della comunicazione". Mentre i Verdi annunciano "emendamenti alla legge sull'editoria per evitare che ci siano restrizioni per chi apre un blog e per consentire a tutti gli utenti di poter parlare liberamente nella rete, preservando la libertà di espressione e la democrazia web - spiega il presidente del Sole che ricde Alfonso Pecoraro Scanio sul suo blog -. I Verdi sono contrari all'obbligo di registrazione per i blogger". Il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti definisce "un gravissimo errore l'assimilazione tra i siti editoriali tradizionali e l'intero universo dei blog". Ma "sarà bene ricordare che stiamo parlando di un ddl che non è stato neppure assegnato alle competenti commissioni parlamentari e il dibattito in aula non è neppure iniziato".

15 ottobre 2007

In TV su RAIUNO "La Baronessa di Carini"

In prima serata, domenica 14 e lunedì 15 ottobre 2007, su RAIUNO lo sceneggiato "La Baronessa di Carini".
Vediamo il trailer con le scene ambientate al Castello Manfredonico di Mussomeli.

Remake dello sceneggiato tv del 1975, “L'amaro caso della Baronessa di Carini” con Ugo Pagliai, Adolfo Celi e Janet Agren.

Buono il successo di ascolti in TV, non così il contesto storico, perchè nella storia si parlava del Castello di Carini, quando invece quello che vedevamo tutti era il Castello Chiaramontano di Mussomeli.
Il nostro vivo rammarico, è che trattandosi di un evento televisivo molto importante per il nostro paese, l’aver scelto il Castello di Mussomeli per meglio rappresentare il Castello di Carini, alla fine come tutti abbiamo potuto constatare, non è stata fatta nessuna menzione nei titoli di coda ove di solito si fanno i ringraziamenti ai Comuni che si sono messi a disposizione del cast cinematografico per le riprese.

Trattandosi di un monumento di importanza storica, che identifica un paese, ne viene certamente danneggiata l’immagine a livello turistico in quanto chi non conosce Mussomeli e il suo Castello, crede erroneamente di aver visto il Castello di Carini.

05 ottobre 2007

Auto, aumenta la tariffa revisioni

La notizia, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, era attesa da tempo dagli addetti ai lavori, visto che i prezzi erano fermi da nove anni ad oggi.
Effettuare la revisione dei propri autoveicoli nelle officine private autorizzate passerà
da €. 25,82 a €. 45,00 le nuove tariffe scatteranno dal 20 ottobre 2007.
Roberto Landini, Presidente dell’Associazione nazionale autorizzati revisioni, ha commentato così la notizia, “E’ un contributo per garantire la sicurezza stradale”.

Intanto altra tegola dunque per i conti delle famiglie che dovranno sobbarcarsi questo ulteriore balzello.

04 ottobre 2007

In TV RAI "L'amaro caso della baronessa di Carini"

In prima serata, domenica 14 ottobre 2007, la RAI trasmetterà lo sceneggiato "L'Amaro caso della baronessa di Carini".
Alcune riprese ambientate al Castello Manfredonico di Mussomeli, furono effettuate tra il 19 e 20 aprile scorso, all'interno del castello, sotto la regia di Umberto Marino.
Tra gli attori di spicco ricordiamo, Vittoria Puccini nota per la sua interpretazione in "Elisa di Rivombrosa" nella parte di donna Laura (la baronessa di Carini), Luca Argentero nella foto in alto a sinistra, che dal Grande fratello 3 qui interpreta Luca Corbara un cartografo piemontese riparato in Sicilia, Enrico Lo Verso nelle vesti del barone La Grua, e Manuela Mulè, originaria di Sutera nella parte della figlia del Barone.
La scena principale prevedeva l'arrivo nel cortile interno e in seguito, l'ingresso nella Sala dei Baroni.

01 ottobre 2007

Atto sacrilego: Sparita la statua di Padre Pio

Mussomeli. Da segnalare l'ennesimo atto vandalico e sacrilego ad opera di ignoti che hanno praticamente divelto e fatta sparire la statua del Santo Padre Pio (foto a sinistra), collocata dai fedeli devoti, all'interno della Villa a lui intitolata che si trova in Piazza della Repubblica a Mussomeli a pochi passi dal Comune.
I fiori che erano deposti dai fedeli ai piedi della statua sono stati buttati nella vasca della fontana.
In basso possiamo vedere la foto scattata oggi che riprende il piedistallo danneggiato senza la statua.









14 settembre 2007

Panificatori all’attacco dei nostri borsellini

Mussomeli. A partire da lunedì 10 Settembre 2007, all’acquisto del pane ci siamo ritrovati a dover sborsare 10 centesimi in più per ogni filoncino di 250 gr. ciascuno passando così da €. 0,50 a €. 0,60 che si traduce quindi in 40 centesimi al chilo in più quindi da €. 2,00 a €. 2,40.
L’aumento del 20% al chilo del prezzo del pane a Mussomeli, ha provocato non poche reazioni tra i cittadini-consumatori, costretti a pagare 40 centesimi in più per un chilo di pane.
Da sottolineare come Mussomeli si distingue negativamente per essere stato il primo grosso centro del Vallone ad aver aumentato i prezzi prima del tempo, per come accadrà nel resto della provincia.
Un aumento ritenuto sproporzionato per un genere di primaria necessità a fronte di un lieve incremento del costo delle materie prime.
Un evento, questo, che intaccherà pesantemente le disponibilità finanziarie delle famiglie a basso reddito se si considera che un famiglia composta da tre persone con un consumo medio di due filoncini di pane al giorno, si troverà a dover sborsare 73 Euro in più all’anno.
Per l’aumento dei prezzi il dito e’ puntato sui commercianti, dal grossista al dettagliante.
Sarà pur vero che il prezzo del grano tenero, con il quale si fa il pane, e’ aumentato nell’ultimo anno, ma altrettanto vero e’ che il prezzo del grano e’ inferiore a quello di vent’anni fa.
Il prezzo del grano nel 1985 costava €. 0,23 al Kg, per scendere a €. 0,19 nel 1990, a €. 0,16 nel 1995, a €. 0,15 nel 2006 per poi risalire a €. 0,22 nel 2007.
Nel periodo ventennale di diminuzione del prezzo del grano non si e’ avuto una analoga diminuzione dei prezzi del pane, anzi questi ultimi sono lievitati in maniera certamente spropositata.
Dalla tabellina sottostante si evidenziano gli aumenti del prezzo del pane e la diminuzione dei prezzi del grano rapportati al 1985.
ANDAMENTO DEI PREZZI DEL PANE E DEL GRANO IN ITALIA
Prezzi in euro al Kg
1985 – grano 0,23; pane 0,52
1990 – grano 0,19 (-18%); pane 0,83 (+60%)
1995 – grano 0,16 (-31%); pane 1,03 (+98%)
2006 – grano 0,15 (-35%); pane 2,5 (+380%)
2007 – grano 0,22 (-5%); pane 2,7 (+419%)
Nel 2002 i commercianti ci propinarono che l’aumento dei prezzi era determinato dal passaggio all’euro.
Ma i tempi e i fatti ci hanno dimostrato che ciò non era affatto vero.
Oggi ci vengono a dire che sono aumentati i costi alla produzione.
E quando diminuivano cosa facevano? Aumentavano i prezzi! Certo e’ che questo mondo del commercio sà come approfittare al volo dell’occasione.

09 settembre 2007

Memorial Day 11 Settembre

Mussomeli. Martedì 11 Settembre 2007, presso l’ Anfiteatro Comunale di Mussomeli in Viale Peppe Sorce alle 21.00 avrà luogo il “I° MEMORIAL DAY 11 SETTEMBRE”, per non dimenticare... Una serata interamente dedicata alla musica ma con un occhio di riguardo all'attacco terroristico alle torri gemelle che fu una strage che 6 anni fa colpì l'America e il mondo intero...
Durante la serata si esibiranno diversi ospiti che presenteranno due brani ciascuno.


Una manifestazione importantissima che va oltre il confine provinciale perchè unica e mai organizzata prima d'ora.

Gli Ospiti della serata saranno:

Domenico Di Maria
Gero Riggio
Salvatore Giardina
Simona Genco
Roberto Calà from "Stramano"
Simona Collura
Eveline Maggio
Ilaria Mongiovì
Alessandra Alessi
Antonio Perfetto
Stefania Strano
Cristina Scuccia.


La manifestazione sarà ripresa dall’emittente agrigentina TVA e messa in onda successivamente sugli schermi televisivi.

Nel corso della serata ci saranno tre momenti: uno molto forte che sarà la proiezione dei video tragici del fatidico giorno di quel martedì dell’undici Settembre 2001 con successivi commenti e riflessioni da parte del pubblico, poi ci sarà con una sfilata di acconciature del parrucchiere Antonello Nugara (parrucchieria Belli e Ribelli) e infine come conclusione tutti gli ospiti si appresteranno a cantare coralmente un brano molto significativo di John Lennon "Imagine" interpretata in Gospel, live piano e voci.

Vi saranno anche dei balli coreografici eseguiti da Seby Calà, Laura Caltagirone e Ilary Bonfante.

Questo e tanto altro ci aspetta in una serata all'insegna della musica e della riflessione.


Organizzatori dell'evento: Salvatore Giardina in collaborazione con Domenico Di Maria, Maria Mulè, Maria Grazia Arnone, Alberto Barcellona, Luca Canalella, Alessandra Alfano, Tanino Giardina, Gero Riggio, Salvatore Ladduca, Dott. Liliana Genco Russo, Prof. Angelo Barba, Cristian Vassallo.

L’evento sarà presentato da Fabiola Nicastro e Adriana Tuzzeo.

Concerto di Mario Venuti a Mussomeli

Mussomeli. Domenica 9 Settembre 2007, ore 21:30 all'Anfiteatro comunale "Salvatore Genco": Concerto di Mario Venuti, noto cantautore di musica leggera.
Leggi l'articolo completo sul post pubblicato alcuni giorni fa clicca qui

06 settembre 2007

Arrivo della Madonna Bambina dono dei fedeli residenti in Inghilterra

Mussomeli. Come previsto intorno alle ore 19:00 di giovedì 6 Settembre, in Piazza Umberto I° è arrivata la statua della Madonna Bambina donata dai fedeli residenti in Inghilterra, accolta dai fedeli che hanno gremito Piazza Umberto I°.
La processione dei fedeli si è avviata per raggiungere il Santuario della Madonna dei Miracoli.















































05 settembre 2007

Gli appuntamenti canori di Gero Riggio

Mussomeli. Nella tarda serata di venerdì 31 Agosto 2007, nell'Anfiteatro comunale "Salvatore Genco", è stata eletta "La castellana della terra di Manfredi", il titolo è stato assegnato a Vanessa Longhitano ventiduenne studentessa di Centuripe.
Nella serata della Castellana ha cantato Neja, a cui ha fatto seguito l’esibizione di Gero Riggio che ha interpretato "Sparirò", un brano di Luca Dirisio.
Alla manifestazione a carattere regionale del Festival di Cammarata di sabato 01/09/2007, la serata intitolata "GENERAZIONE NO-STOP", ha avuto luogo nel quartiere Gianguarna di Cammarata Bassa (vicino lo stadio) dove si festeggia il SS. crocifisso della pioggia, vi hanno preso parte 16 concorrenti provenienti dalle provincie di Caltanissetta, Agrigento e Palermo.
La manifestazione è stata organizzata dal comitato della festa del SS. Crocifisso della Pioggia, di Cammarata e dall'emittente televisiva agrigentina TVA.
La Giuria è stata composta da elementi esperti sul campo tra cui il veterano Loreto Ognibene, professore d’università di canto e musica e il Signor Scrofani, organizzatore dello Star Sprint 2 Concorso nazionale di giovani voci al quale parteciperà soltanto Domenico Di Maria di Mussomeli.
I concorrenti mussomelesi che hanno preso parte alla gara sono stati tre: Domenico Di Maria che ha interpretato "Lascia che io sia" di Nek, Simona Genco che ha intonato "Irraggiungibile" di L'Aura e Gero Riggio con il suo singolo "19 agosto".
La serata ripresa su TVA sarà prossimamente messa in onda sugli schermi televisivi, bravi anche i comici che si sono esibiti sul palco tra cui Totò de Marco e le Favole Show.
Alla fine Gero Riggio si è classificato SECONDO, preceduto da Ale Ale di San Cataldo che ha cantato "Adagio" di Lara Fabien e terza classificata Simona Collura, undicenne favarese che ha cantato "Cummè" di Mia Martini.
Prossimo appuntamento alla manifestazione canora dell’ 11 Settembre presso l’Anfiteatro comunale di Mussomeli per il "Memorial 11 Settembre", serata di musica e ricordi per non dimenticare e al Festival Regionale del Golfo di Gela del 14 Settembre in Piazza.
Attualmente sta lavorando, in collaborazione con Leonardo Curiale con la supervisione di Riccardo Piparo all'arrangiamento del primo disco di inediti e sulla possibilità di organizzare per la prossima estate un Tour di Promozione.

04 settembre 2007

Servizio idrico integrato, mercoledì riunione dei sindaci in Provincia

Il presidente della Provincia regionale di Caltanissetta, Filippo Collura, ha convocato per domani, mercoledì 5 settembre 2007, alle ore 9:00 nell’aula consiliare dell’Ente, una riunione dei sindaci del territorio per discutere sullo spinoso problema relativo al servizio idrico integrato che tante polemiche ha suscitato per la recente bollettazione idrica che ha generato tante contestazioni degli utenti del nisseno, alla riunione sarà presente il presidente dell’Ato idrico e con molta probabilità sarà presente anche il direttore generale di Caltaqua.

01 settembre 2007

Mario Venuti a Mussomeli

Mussomeli. Domenica 9 Settembre 2007, alle ore 21:30 all'Anfiteatro comunale "Salvatore Genco": Concerto di Mario Venuti per la Festa della Madonna, si esibirà il noto cantante siracusano Mario Venuti (Siracusa, 28 ottobre 1963) è un cantautore italiano di musica leggera.
La carriera artistica di Mario Venuti inizia con la consueta gavetta in diverse cover bands, con le quali, accompagnato da Toni Carbone, gira per i locali catanesi e, soprattutto, si esibisce per i militari americani di stanza alla base di Sigonella; la svolta all'inizio degli anni ottanta, quando Mario e Toni incontrano i fratelli Madonia (Gabriele e Luca), con i quali, nel 1982, inizia l'avventura dei Denovo.
Il sodalizio artistico tra i quattro durerà meno di un decennio e, nel 1990, con all'attivo 4 album, un EP, centinaia di concerti e unanimi consensi da parte di pubblico e critica, i quattro decidono di porre fine all'esperienza dei Denovo.
Dopo lo scioglimento del gruppo trascorrono tre anni prima del debutto da solista.È il 1993 e l'album, trainato dal singolo Fortuna (brano che vanta due cover, una in portoghese, ad opera dei Brazilian Love Affairs, e un'altra, a cappella, eseguita dai Neri per Caso oltre che una rivisitazione ad opera dello stesso Venuti insieme alla cantante brasiliana Ana Flora del 2007), si intitola Un po' di febbre. Il lavoro, un eterogeneo quanto interessante insieme di pezzi pop d'autore, viene accolto positivamente dalla critica.
La positiva impressione viene confermata dal successivo Microclima del 1996 (insignito del premio Max Generation). È un album intenso e raffinato, in cui l'amore per le sonorità sudamericane è ancora più evidente.
Nello stesso anno, suggerisce all'amico Francesco Virlinzi, patron della Cyclope Records, un interessante progetto: un album tributo al maestro Franco Battiato. L'album, Battiato non Battiato, riunisce sotto il nome di Battiato, oltre allo stesso Venuti (che si cimenta nella cover di E ti vengo a cercare), anche un altro ex Denovo, Luca Madonia (alle prese con Summer on a solitary beach), i La Crus, i Bluvertigo, una giovanissima Carmen Consoli e tanti altri artisti.
È proprio il 1996 l'anno di inizio della collaborazione con la Consoli, con cui scrive Amore di plastica, che partecipa nella sezione giovani al Festival di Sanremo del 1996 e La semplicità, brani contenuti nel primo lavoro della Consoli, Due parole. I due si rincontreranno nel 1998 per duettare nel pezzo Mai come ieri (brano di grande successo che raggiungerà il 3° posto delle classifiche di vendita dei singoli). È il preludio all'album omonimo. Un lavoro che abbina tracce inedite, che propongono un Venuti più maturo ed intimista, ed altre dal vivo, occasione per ripercorrere oltre 15 anni di carriera.
L'attenzione ricevuta dall'album sembra aprire la strada al successo per l'artista siciliano. Tuttavia, la scomparsa nel 2000 di Francesco Virlinzi (produttore di Venuti), e i problemi contrattuali che ne deriveranno, ritardano di parecchio tempo l'uscita del nuovo album.
Nel 2002 risponde alla chiamata del vecchio amico Luca Madonia, il quale ha scritto un pezzo in pieno "stile Denovo" pensato per un duetto con Mario. Il risultato è una piccola gemma in uno scrigno di preziosi, la canzone si intitola In santità ed è contenuta nell'album di Luca Madonia "La consuetudine", nel quale spiccano anche le collaborazioni con Franco Battiato e Carmen Consoli.
Nel 2003, dopo una lunga attesa, riesce a risolvere i problemi contrattuali e, edito da una indie catanese, Musica&Suoni, esce l'album Grandimprese. È un lavoro, ancora una volta, di notevole spessore, meno intimista ma più orientato verso sonorità pop e rock. Il brano di punta è Veramente, brano tra i più programmati dalle emittenti radiofoniche (tanto da partecipare al "Disco per l'estate"). All'interno dell'album, anche una cover (unico caso nella sua produzione da solista), si tratta di Monna Lisa, omaggio al mai troppo compianto Ivan Graziani.
Nel 2004 un'altra svolta per la carriera artistica del cantautore siciliano, l'incontro con Pippo Rinaldi, in arte Kaballà, con il quale inizia una collaborazione che dura tutt'oggi, collaborazione che sfocia nella partecipazione al Festival di Sanremo di quell'anno con Crudele, brano che si piazza al 10° posto della classifica finale della kermesse sanremese e che vale il prestigioso Premio della Critica del Festival della canzone italiana "Mia Martini".
Il successo sanremese sembra essere l'occasione giusta per proiettare la musica di Mario verso il grande pubblico, e non solo nei confronti della critica e di un pubblico di nicchia. Tuttavia, l'idea di pubblicare un nuovo album viene accantonata in favore di un repacking di "Grandimprese", arricchito con il brano sanremese, altri inediti e un brano già edito, Per causa d'amore, un ritorno alle sonorità brasiliane tanto care a Mario Venuti, una bossa nova scritta per Patrizia Laquidara e che la cantante vicentina di origini catanesi aveva già inserito nel suo album d'esordio "Indirizzo portoghese". Il 1° maggio 2004 è sul palco del concertone di Piazza S. Giovanni a Roma dove, tra l'altro, si esibisce insieme alla Premiata Forneria Marconi in La guerra di Piero di Fabrizio De André.
In attesa di completare la registrazione del nuovo album, Mario Venuti compone brani per illustri colleghi: Echi di infinito per Antonella Ruggiero , brano che vince nella Categoria Donne del Festival di Sanremo del 2005, Estate in città per Raf, Non è peccato per Syria (brano che da il titolo all'album dell'artista romana), La lingua perduta del cuore per Nicky Nicolai (brano che troverà posto nell'album L'altalena, del 2006).
Duetta in Pura Ambra con Joe Barbieri, con gli amici La Crus canta La prima notte di quiete e partecipa alla realizzazione dell'album On the air, innovativo progetto dei "Jetlag" (Livio Magnini, Jacopo Rondinelli ed Emilio Cozzi), prestando la sua voce nel brano Slow burn. Durante l'estate del 2005 debutta al Teatro Greco di Taormina nel musical "Datemi tre caravelle" (di e con Alessandro Preziosi), nella parte di Re Ferdinando.
Sempre nell'estate del 2005 partecipa, insieme ad altri artisti tra i quali Max Gazzè e Paola Turci, al progetto Stazioni Lunari (vincitore del Premio MEI 2005 come "Miglior progetto speciale").
Sempre nel 2005, firma la sua prima colonna sonora; a volerlo è Christian Bisceglia (già regista del video di Veramente), per il film Agente matrimoniale, prodotto da Eleonora Giorgi e girato a Catania con protagonista Nicola Savino, nota voce di Radio Deejay.
Nel gennaio del 2006 esce il singolo Qualcosa brucia ancora, brano che conquista il 1° posto nella classifica del Music Control e che anticipa di qualche mese l'uscita di Magneti, quinto album da solista di Mario Venuti, che viene pubblicato all'indomani della partecipazione all'edizione del 2006 del Festival di Sanremo, dove Mario si presenta nella categoria gruppi in compagnia degli Arancia Sonora (musicisti che da anni lo accompagnano in tour e che suonano nei suoi album), con il brano Un altro posto nel mondo. Il brano non supera la prima fase della kermesse canora, ma la partecipazione al festival è comunque un'ottima vetrina, il brano risulta essere tra i più trasmessi dalle radio.
All'indomani della partecipazione a Sanremo, Mario Venuti parte in tour con Arancia Sonora, tour che, dopo una parentesi teatrale invernale e una estiva all'aperto, approda al Teatro Greco di Taormina; in questa occasione viene registrato il primo DVD dell'artista catanese, 'Materia Viva, per la regia di Marco Amato.
Sempre nel 2006 scrive un brano per Mietta, dal titolo 'Dare e Avere', brano che la cantante tarantina inserisce nell'album '74100'.Sul finire del 2006, sempre in compagnia di Arancia Sonora, partecipa al progetto 'Ciuri - Un tributo alla musica siciliana'. Il progetto, ideato dall' A.N.F.E. (Associazione Nazionale Famiglie Emigranti), ha come scopo il recupero della tradizione musicale siciliana e il suo riuso, con riferimento, soprattutto, alla figura e l’opera di Rosa Balistreri. Il progetto 'Ciuri' porta Mario e Arancia Sonora, insieme ai Sun, in Sudamerica, dove sono protagonisti di alcuni concerti.

26 agosto 2007

La Castellana della terra di Manfredi

Mussomeli. Nel corso del programma estivo, venerdì 31 Agosto 2007, alle ore 20:30 all'Anfiteatro comunale "Salvatore Genco", sarà eletta "La castellana della terra di Manfredi", presenta Miss Italia 2000 Tania Zamparo, vincitrice del titolo di "bella fra le belle" Mora, occhi verdi, un metro e ottantuno di altezza, misure 80-59-88, questi i dati della Miss Italia 2000, concorrente con il numero 52 Tania Zamparo, già Miss Sorrisi e Canzoni e Miss Sorriso, nata trentadue anni fa a Roma (16.08.1975), tifosissima della Lazio e studente in lingue all'Università, non era fra le favorite, Tania, arrivata al concorso come Miss Bellezza Marche, e lei stessa lo ammise subito dopo l'incoronazione.
Nella serata della Castellana canterà come ospite nell'ultima parte dello spettacolo subito dopo Neja, anche Gero Riggio che interpreterà "Sparirò", brano molto bello di Luca Dirisio.





Ospite la cantante Neja, al secolo Agnese Cacciola (nata a Torino il 15 agosto 1972) è una cantante italiana a dispetto del nome e vive vicino Torino, dove è nata sotto il segno del Leone. Sin da bambina si scopre innamorata della musica e inizia a cantare jazz e gospel in tanti gruppi diversi. Il suo repertorio ha spaziato da brani di musica celtica a quelli di gospel, ma è stata la dance a decretare il suo successo.
Nel dicembre del 1996 pubblica il primo singolo, "Hallo" e nel 1998 escono "Restless" e "Shock", che la fanno conoscere al grande pubblico, guadagnandole i primi posti sia nelle vendite che nelle classifiche dance dei circuiti radiofonici.Con il singolo the Game vince "un disco per l'estate '99", che la vede presente in ogni tappa del Festivalbar '99 e in una tournèe promozionale organizzata in Giappone.Il suo Tutto iniziò con i singoli "Restless" e "Shock!", due successi indimenticabili ballati nelle discoteche di tutto il mondo. A dimostrare che Neja non era un'illusione nel 1999 arriva il singolo "The Game", brano vincitore di "Un disco per l'estate". Nello stesso anno partecipa a tutte le puntate del "Festivalbar" e una lunga tournee la porta fino in Giappone. The Game sarà anche il titolo dell'album di esordio. Neja è autrice dei 10 brani contenuti e per la prima volta strizza l'occhio al genere pop con i suoni di Fairytale e Mum's day. Ma non si tratta di un addio alla dance, anzi, nel gennaio 2000 è proprio una versione remix di Fairytale a fare breccia nei circuiti radiofonici europei. In particolare, in Germania, viene licenziato dalla Universal che produce un video strepitoso! Protagonista dell'Estate sarà poi il singolo "Singin' nanana", un brano di matrice latina, presentato al Festivalbar. Nel 2001 è la volta di "Time Flies", e "Back 4 The Morning". Quest'ultimo subisce l'influsso di una sperimentazione house ed entra nelle classifiche dance degli Stati Uniti. Neja raggiunge così gli USA e si esibisce a New York, Boston e in Texas. Con il passaggio alla Universal, nel 2002, la tendenza verso la musica pop diventa più marcata. Il singolo "Looking For Something" è protagonista in diverse puntate del Festivalbar e a fare da apripista all'album "Hot Stuff" arriva il singolo omonimo e "To The Music". Negli ultimi anni Neja lavora a nuovi progetti musicali e continua a incontrare il suo pubblico in tante serate in Italia, Europa e, come testimonial per una nota marca di abbigliamento, arriva fino in India. E il futuro? Dopo un periodo nell'etichetta indipendente Melodica, sta scrivendo insieme ad Ivan Russo, il produttore napoletano che ha venduto più di 3 milioni di copie in Francia con il singolo "a monde parfait", alcuni brani dal sound marcatamente elettronico.

24 agosto 2007

Stangata-rifiuti: rinviato al 30 settembre il pagamento della prima rata della bolletta

Mussomeli. E' ufficiale la notizia, a seguito delle vivaci contestazioni che si sono susseguite in tutti i comuni della provincia nissena e dal netto rifiuto di pagare da parte dei cittadini che hanno reagito al fatto come "un'autentico scippo", la scadenza della prima rata della Tarsu è stata rinviata al 30 Settembre 2007.
La decisione è stata presa dal presidente dell’Ato Ambiente Cl1, Giuseppe Cimino, che ha di fatto accolto l’invito da parte dei sindaci dei Comuni soci e delle istituzioni dando seguito alle pressioni dei cittadini.
“L’iniziativa di far slittare la scadenza della prima rata, si legge in una nota è legata, alla necessità di allontanare dubbi e perplessità che si sono ingenerati nel corso di queste settimane, circa la penosa vicenda della tassazione 2007.
Questo, fermo restando la decisione di annullare le altre tre rate”, la società d’ambito ha anche deciso di riconvocare a breve termine, l’Assemblea dei sindaci per chiarire la complessa vicenda con l’obiettivo di giungere ad un’intesa unitaria.
All’Assemblea saranno invitati i rappresentanti delle istituzioni e del mondo politico, che così dicono “Non potevamo restare sordi alle richieste dei cittadini, dei comitati spontanei e delle istituzioni, ha spiegato il presidente dell’Ato, per dare loro respiro, abbiamo, non senza difficoltà, fatto slittare il termine di 30 giorni come richiesto un po’ da tutte le parti, specie dal Consiglio comunale straordinario nisseno”.
Cimino ha anche convocato l’Assemblea della società per il prossimo 17 settembre, per l’approvazione del bilancio 2006.

23 agosto 2007

Furto alla Banca Antonveneta di Mussomeli

Mussomeli. Dalle ultime notizie che circolano in paese, si è appreso che oggi intorno alle ore 11:00 è stato scoperto un furto ai danni della Banca Antonveneta di Mussomeli, sita in Via Palermo 116, al momento non si conosce la stima del danno subito.

22 agosto 2007

Jazz, Irio De Paula a Mussomeli

Mussomeli. Appuntamento con il “Jazz sotto le stelle” domani sera 23 Agosto 2007 alle 21, alla Villa Ricotta di contrada Caldea.
Sul palco il brasiliano Irio de Paula, la manifestazione è organizzata dalla Cool Jazz association con il patrocinio della Azienda provinciale turismo.
Irio de Paula, è uno straordinario chitarrista, dotato di tecnica e feeling trascendenti (pari solo alla sua modestia d'uomo!) che lo fanno ritenere un maestro, o meglio, " il Maestro " da parte di tutti i musicisti (non solo chitarristi) che "lavorano" nel genere brasiliano. Tutta la sua musica (stile strumentale, composizione, senso del ritmo) proviene dalle più pure ed auten-tiche origini brasiliane (è carioca: nato a Rio de Janeiro) e si colloca a pieno titolo nell'ere-dità culturale brasiliana allo stesso modo in cui il jazz, le cui radici sono le stesse, si colloca nell'eredità culturale afro-americana. IRIO DE PAULA è uso venare di jazz la musica popolare del suo paese natale confrontandosi anche con altri patrimoni folkloristici in cui la tradizione afroamericana e quella sudamericana si incontrano e crescono insieme. IRIO DE PAULA letteralmente risplende nelle bosse, nei samba, nelle ballads toccando ogni brano con passione e con stile raffinati, sì da rendere anche le più vecchie e abusate songs quali "Garota de Ipanema","Dindi", o "A' felicidade" fresche come fiori di prima-vera. Su tutti i brani, da quelli di Jobim e Lobo a quelli di sua composizione, egli imprime il marchio della sua personalità, esprimendo nei tempi più mossi, con contagiosa efficacia, la sua irrefrenabile gioia di vivere e, in quelli lenti, il suo mondo introspettivo e malinconico". (S. Angius)IRIO DE PAULA, definito dalla critica "il più affascinante dei chitarristi brasiliani", nella sua lunga carriera, (a soli sei anni già suonava alla radio di Rio in una band con i fratelli:“Os Pinguins de Bangù”) ha suonato con i migliori musicisti del suo paese quali Paulo Moura, Baden Powell, Rauzinho, Dijalma Ferreira, Juarez e tanti altri ancora da Astrud Gilberto a Chico Buarque; ha effettuato numerose registrazioni, più di sessanta tra CD e LP: propri e con Sal Nistico, Steve Grossman, Dannie Richmond, Archie Shepp, Don Pullen, Ray Mantilla e tanti altri ancora.Negli anni '70, concluso il tour europeo con la cantante brasiliana Elza Soares (ed il noto calciatore Manè Garrincia!) e dopo la partecipazione, col proprio trio, al Festival Jazz di Pescara in apertura del concerto di Ella Fitzgerald! ha deciso di stabilirsi in Italia. Da allora è stato ospite dei principali programmi musicali della Rai e della TV italiana da “Domenica in” a “Per una sera d’estate”,“Amico flauto” ecc.ecc. Nella colonna sonora film-cult “L’ultima neve di primavera” ha suonato e cantato “A criança”e sempre con F. Micalizzi ha partecipato a trasmissioni Tv di Corrado. Ha partecipato a numerosissime Rassegne e Festival Jazz : si è esibito, sia da solo che in trio, nei più prestigiosi e gloriosi Teatri, dal Sistina di Roma al Petruzzelli di Bari, al Piccolo Regio di Torino, al Metastasio di Prato, al Rossini di Pesaro, al Politeama Greco e al Paisiello di Lecce, al Festival Intern. Jazz Tabarka in Tunisia, al 30° Umbria Jazz; invitato a vari Festival Internazionali di Chitarra etc. etc..Ha suonato anche con Gato Barbieri ai Festival di Metz e Liegi; ha suonato inoltre con Barnie Kessel, Tal Farlow, Toots Thielemans, Buster Williams, Bobby Durham, Jimmy Cobb; Fabrizio Bosso; Phil Woods; Lee Konitz; Renato Sellani; Gianni Basso; Cidinho Teixeira; F.Cerri;A NY, si è esibito al “Birdland” sia da solo che come ospite del trombettista brasiliano Claudio Roditi e con David Sanchez. Come solista, ha anche suonato con l'Orchestra sinfonica di San Remo, con quella di Palermo, con la Modigliani di Toscana e quella di Lecce. IRIO DE PAULA ".... vero virtuoso dello strumento: suona sia acustico che elettrico con la medesima scioltezza, è bravissimo tanto sulla sei, sulla sette che sulla dodici corde ed è inoltre probabilmente uno dei migliori suonatori al mondo di cavaquinho (strumento tipico brasiliano: una piccola chitarra con quattro corde); e se la cava benissimo anche con la viola dinamica e con le percussioni." (S.Angius)