Banche, addio a codici Abi e Cab

Il codice internazionale di identificazione del conto corrente che potrà essere utilizzato per effettuare bonifici nei 31 paesi dell'area unica dei pagamenti in euro.
L'Abi ha messo a punto due guide, per le famiglie e per le imprese per facilitare la vita ai clienti.
L'IBAN è il codice internazionale che identifica in maniera univoca ogni conto corrente e che contiene le informazioni relative al Paese, all’Istituto (Banca o Poste), alla Filiale e al Numero di conto del destinatario del bonifico.
Il codice IBAN del conto è riportato nell’estratto conto, all’interno del box riservato alle coordinate del conto.
Dal 2008 il Codice IBAN (International Bank Account Number), già utilizzato per i bonifici esteri, sarà pertanto obbligatorio anche per i bonifici nazionali, al posto delle tradizionali coordinate bancarie ABI, CAB e numero di conto.
Dopo il 1° gennaio 2008, i bonifici disposti senza indicazione del codice IBAN saranno ancora accettati, in via eccezionale senza maggiorazione di commissioni, per un periodo di tempo transitorio, la cui scadenza è attualmente fissata al 1° giugno 2008.
Al termine di questo periodo, i bonifici privi di codice IBAN avranno tempi di esecuzione e costi maggiori; per cui, è necessario acquisire per tempo le informazioni che dal prossimo anno consentiranno di beneficiare di una maggiore rapidità ed efficacia nell’effettuazione degli ordini. Cosa fare prima di effettuare un bonifico è necessario chiedere al beneficiario del bonifico che si intende effettuare, il codice IBAN del conto sul quale vuole riceverlo.
Per ricevere un bonifico è necessario comunicare a chi deve eseguire il bonifico, il codice IBAN del conto sul quale si intende riceverlo.