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26 dicembre 2007

Banche, addio a codici Abi e Cab

Dal primo gennaio 2008 basta l'Iban per effettuare un bonifico, i codici Cab e abi vanno in pensione: per effettuare un bonifico basterà solo l'Iban.
Il codice internazionale di identificazione del conto corrente che potrà essere utilizzato per effettuare bonifici nei 31 paesi dell'area unica dei pagamenti in euro.
L'Abi ha messo a punto due guide, per le famiglie e per le imprese per facilitare la vita ai clienti.

L'IBAN è il codice internazionale che identifica in maniera univoca ogni conto corrente e che contiene le informazioni relative al Paese, all’Istituto (Banca o Poste), alla Filiale e al Numero di conto del destinatario del bonifico.
Il codice IBAN del conto è riportato nell’estratto conto, all’interno del box riservato alle coordinate del conto.
Dal 2008 il Codice IBAN (International Bank Account Number), già utilizzato per i bonifici esteri, sarà pertanto obbligatorio anche per i bonifici nazionali, al posto delle tradizionali coordinate bancarie ABI, CAB e numero di conto.
Dopo il 1° gennaio 2008, i bonifici disposti senza indicazione del codice IBAN saranno ancora accettati, in via eccezionale senza maggiorazione di commissioni, per un periodo di tempo transitorio, la cui scadenza è attualmente fissata al 1° giugno 2008.
Al termine di questo periodo, i bonifici privi di codice IBAN avranno tempi di esecuzione e costi maggiori; per cui, è necessario acquisire per tempo le informazioni che dal prossimo anno consentiranno di beneficiare di una maggiore rapidità ed efficacia nell’effettuazione degli ordini. Cosa fare prima di effettuare un bonifico è necessario chiedere al beneficiario del bonifico che si intende effettuare, il codice IBAN del conto sul quale vuole riceverlo.
Per ricevere un bonifico è necessario comunicare a chi deve eseguire il bonifico, il codice IBAN del conto sul quale si intende riceverlo.

22 dicembre 2007

Nino Frassica & Los Plaggers Band a Mussomeli

Venerdì 28 Dicembre 2007 a Mussomeli si esibirà Nino Frassica, accompagnato dai Los Plaggers, band formata da cinque formidabili musicisti; il nome Plaggers è una fusione tra Platters e plagio.
Nino Frassica & Los Plaggers Band proporranno presso la palestra comunale di Mussomeli uno show che sarà un originalissimo e coinvolgente viaggio musicale per oltre due ore di concerto cabaret.
Una grande festa, un’operazione di memoria musicale con un repertorio formato da oltre cento brani rivisti e corretti, in cui canzoni famosissime, pur mantenendo la propria identità, sono tagliate e ricucite alla maniera di Frassica. Verranno presentati brani come “Cacao Meravigliao”,“Grazie dei Fiori bis” o come “Viva la mamma col pomodoro” al quale verranno aggiunti “Viva la pappa col pomodoro”, ma anche “Mamma mia dammi cento lire” e sigle d’altri tempi come “Portobello” o le musichette della pubblicità; e ancora “Campagna” diventa “Voglio andare a vivere con i cugini di campagna”, e poi “Siamo donne” che si conclude con “Donna a Surriento”,“Neri per sempre”,“Tuca tuca” ecc…

Nino Frassica debutta nel 1985 con “Quelli della Notte” con Renzo Arbore, seguito nel 1987 con “Indietro Tutta”. fra le innumerevoli partecipazioni televisive ricordiamo: “Fantastico”, “Domenica In”, “Dopo Festival di Sanremo” “Scommettiamo che”,“Ritira il premio”,“I Cervelloni”, “Acqua calda”. Dopo “Quelli della Notte” nel 1986 scrive il libro di “Sani Gesualdi”, primo in classifica per molte settimane; seguono il “Terzesimo libro di Sani Gesualdi”, “Il manovale del bravo presentatore” e “Come diventare maghi in 15 minuti” con il Mago Forest. Nel cinema ha lavorato per Maurizio Nichetti in “Il bi e il ba” (1985), per Sergio Citti in “Mortacci” (1989), per Enrico Oldoini in “Vacanze di Natale ‘91” (1990), “Anni ‘90” (1992) e “Anni ’90 II” (1993), “Miracolo Italiano” (1994); per Carlo Vanzina in “Sognando la California” (1992), “Sono positivo” (1999) di Cristiano Bortone, “Le sciamane” (2000) e “Le favole di Alice” (2000) di A. R. Ciccone, “La donna più importante della mia vita” (2001) di B. Colella, “Bell’e Poker” (2002) di Nico Cerasola. In teatro nell’87 con “L’aria del continente” diretto da Antonio Calenda vince il Biglietto d’oro e nel ’96 partecipa a Taormina Arte con lo spettacolo “Ventitrè e venti” di Anne Riitta Ciccone , diretto da Carlo Quartucci, nel 2000 scrive e porta in scena il lavoro teatrale “Il lupo” per la regia di Bruno Colella. Nel 1998/99 interpreta il Maresciallo Cecchini nella fortunatissima serie tv di RaiUno “Don Matteo” di E. Oldoini al fianco di Terence Hill.

21 dicembre 2007

Comune di Mussomeli: 50 nuovi Contrattisti a 18 ore settimanali

Mussomeli. Buone notizie per i cinquanta articolisti impegnati in attività socialmente utili (ASU) alle dipendenze del Comune di Mussomeli, è alle fasi conclusive, il testo di legge sulle variazioni di Bilancio, ed è stato licenziato mercoledì 19 dicembre u.s. dalla Commissione di merito e arriva oggi in Aula, per la discussione generale, proseguirà domani con la lettura e approvazione dei singoli articoli, ciò è quanto ha deciso ieri in conferenza i capigruppo all’ARS.
Oltre alla prosecuzione di tutti i contratti in scadenza e delle attività socialmente utili , oltre il 31 dicembre 2007, si agevola la stabilizzazione dei soggetti di cui all’art. 1, comma 1, lett. a) della LR 16/06 (c.d. articolisti) che a tutt’oggi si trovano impegnati in ASU per difficoltà dell’Ente utilizzatore ovvero il Comune di Mussomeli, di farsi carico della quota percentuale prevista quale compartecipazione alla dote finanziaria erogata dalla Regione Sicilia, prevedendo a favore dei Comuni con popolazioni inferiori a 15.000 abitanti la possibilità di impegnare la sola dote finanziaria pari al 90% delle somme quantificate per un contratto a 24 ore, procedendo pertanto alla stipula di un contratto a 18 ore senza demandare all’Ente alcun onere aggiuntivo; decade così l’ultimo ostacolo in cui i comuni si trinceravano per non stipulare i contratti relativi. Premesso che si prevede l’approvazione della legge, senza grandi stravolgimenti, entro la notte di domenica 23 Dicembre.

Preso atto che sono giunti a scadenza i primi contratti stipulati ai sensi della LR 16/106, verosimilmente l’On. le Assessore Reg.le al Lavoro provvederà a diramare una direttiva d’ufficio agli Enti Locali, subito dopo all’approvazione in aula del testo di legge, con la quale si dispone la prosecuzione dei rapporti in scadenza con soluzione di continuità subordinando l’adozione di atti alla pubblicazione di apposita circolare assessoriale.

In base alla LR 16/06, gli Enti interessati, che nei casi in cui hanno deliberato la stipula di contratti inferiori a cinque anni, gli stessi procederanno a deliberare la modifica dei contratti in scadenza a completamento del quinquennio.

15 dicembre 2007

Il Presepe Vivente a Sutera

Vi segnaliamo la manifestazione che si svolgerà a Sutera, (vedi locandina nella foto), paese vicino a noi, dove è in programma la rappresentazione giunta quest'anno alla decima edizione de "Il Presepe Vivente", che si svolgerà nei giorni 25-26-29-30 Dicembre 2007 e il 2-4-5-6 Gennaio 2008.
Nel presepe si rinnova il grande evento della nascita di gesù in una suggestiva atmosfera di calde luci e antichi suoni.
Le case e le strette vie del Rabato si animano delle voci di picurara, panarari, falignami, tissitrici, putiari, che con la loro fervente attività fanno rivivere la civiltà contadina e pastorale dei primi del '900.
I sapori dei piatti tipici di una volta accarezzano il palato dei visitatori che possono degustare li ciciri, lu pani cunzatu, la minestra di maccu, lu sfinciuni.
Ne vale la pena andare a visitare il presepe vivente di Sutera, significa viaggiare nella memoria di un passato che ogni anno ritorna con tutto il fascino delle sue luci, delle sue musiche e dei suoi sapori.
Sul Monte S. Paolino è possibile visitare l'omonimo Santuario diocesano, dove sono custodite le reliquie di San Paolino, Sant'Onofrio e Sant'Archileone.
Per informazioni rivolgersi al Rettore del Santuario Padre Francesco: tel. 0934/954188.
Ecco come si svolgerà:
IL PROGRAMMA
24 DICEMBRE 2007
ore 22.00 Rappresentazione del viaggio di Maria e Giuseppe lungo le vie del Rabato fino alla Chiesa Madre.
Celebrazione della Santa Messa
Rievocazione del mistero della Natività.
Omaggio dei figuranti e dei fedeli alla grotta di Betlemme.
Il 25-26-29-30 DICEMBRE 2007
Il 2-4-5-6 GENNAIO 2008
ore 17.00 Apertura Presepe
ore 22.00 Chiusura entrata Presepe
6 GENNAIO 2008 ore 18.00 Arrivo dei Re Magi.


09 dicembre 2007

Natale, rappresentazione del presepe




La storia del presepe ha radici molto profonde sin dall'antichità, al periodo in cui gli evangelisti Luca e Matteo furono i primi a descrivere la Natività con la sacra rappresentazione del presepe che prende il nome latino di praesepium ovvero recinto chiuso, mangiatoia, si narra infatti della nascita di Gesù in una mangiatoia dal momento che non si era trovato posto negli ostelli.

Ad oggi la rappresentazione della natività si manifesta con la realizzazione dei presepi nei modi più svariati e curiosi, la tradizione data le origini del presepe al 1223, anno in cui Francesco D'Assisi organizzò un presepe con personaggi viventi a Greggio.

Il presepe che vedete in questo videoclip ha richiesto due mesi di tempo, un lavoro certosino il trucco di usare degli specchi per ottenere il raddoppio di alcuni personaggi, la costruzione realizzata da Vincenzo Maniscalco, ha richiesto molta pazienza soprattutto nella scelta delle luci.

04 dicembre 2007

In arrivo bollette idriche della Caltaqua

Mussomeli. In questi giorni stanno pervenendo agli utenti, le bollette idriche da parte della Società Caltaqua acque di Caltanissetta S.p.A, la fatturazione riguarda il trimestre Luglio, Agosto, Settembre 2007.

02 dicembre 2007

Videofonini, stop al far west: multe fino a 30mila euro

Da Adesso, non si potranno più inviare immagini non autorizzate, diffondere da scuola immagine non autorizzate via Internet o attraverso telefoni cellulari (Mms) può tradursi in una multa fino a 30mila euro, lo ha stabilito il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, inviando a tutte le scuole un'apposita direttiva.
Il testo è stato approvato anche dal Garante della privacy, che sarà anche autorizzato a comminare le sanzioni, nel dettaglio, le multe varieranno da 3 a 18 mila euro o da 5 a 30 mila euro nei casi più gravi.

Attenzione, ecco cosa si rischia:

Chi diffonde immagini con dati personali altrui non autorizzate tramite Internet o mms rischia grosso, anche a scuola: multe da 3 a 18 mila euro, o da 5 a 30 mila euro nei casi più gravi (che possono essere irrogate dall’Autorità garante della privacy) insieme a sanzioni disciplinari che spettano invece alla scuola.
Le istituzioni scolastiche autonome hanno inoltre il potere nei regolamenti di istituto di inibire o sottoporre a opportune e determinate cautele l’utilizzo di mms, di registrazioni audio e video, di fotografie digitali all’interno dei locali scolastici.
Lo sottolinea il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni in una Direttiva, inviata a tutte le scuole, con il parere favorevole del Garante della privacy.
Sempre più di frequente accade che immagini e conversazioni di altri studenti, di docenti, di persone che operano all’interno della comunità scolastica siano, a loro insaputa, indebitamente diffuse tramite internet o attraverso scambi reciproci di mms.
Una circolazione incontrollata di filmati, registrazioni audio, fotografie digitali scrive Fioroni può dar luogo a gravi violazioni del diritto alla riservatezza e alla protezione dei dati personali degli interessati, tanto più grave quando riguardi informazioni relative allo stato di salute, alle convinzioni religiose, politiche, sindacali o altri dati sensibili.
Informazione e consenso Il Ministro chiarisce poi che in tutti questi casi trova applicazione il codice per la protezione dei dati personali.
In particolare, vengono richiamati gli obblighi di preventiva informazione e di necessaria acquisizione del consenso dell’interessato da parte di chi raccoglie e utilizza questi dati personali mediante i telefoni cellulari e gli altri dispositivi elettronici.
Sanzioni- L’inosservanza di tali obblighi espone gli studenti, o chi compia queste operazioni nelle scuole, alle sanzioni previste dalla legge, fra le quali il pagamento di una multa da 3 a 18 mila euro, ovvero da 5 a 30 mila euro nei casi più gravi.
Uso personale e limiti resta ovviamente lecito scattare foto, registrare filmati con il proprio cellulare per uso personale (ad esempio, riprendere una lezione del professore a scopo di studio individuale), ma, anche in questi casi, si devono comunque rispettare ulteriori obblighi previsti da altre norme diverse da quelle relative alla privacy (ad esempio, articolo 10 del codice civile “abuso dell’immagine altrui”, o in riferimento ad altri recenti fatti di cronaca, l’articolo 528 del codice penale “pubblicazioni oscene”).
Il Ministro, sulla base della normativa vigente e delle pronunce del Garante, ribadisce che la raccolta, la comunicazione e l’eventuale diffusione di immagini e suoni all’interno delle scuole deve avere comunque luogo nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali degli interessati, e che l’immagine altrui può essere utilizzata da parte degli studenti esclusivamente nei modi e nei casi consentiti dall’ordinamento.
I poteri delle scuole La direttiva pone l’accento sul fatto che le istituzioni scolastiche autonome hanno il potere nei regolamenti di istituto di inibire o sottoporre a opportune e determinate cautele l’utilizzo di mms, di registrazioni audio e video, di fotografie digitali all’interno dei locali della scuola.
La violazione della privacy è anche una infrazione disciplinare il Ministro ricorda che per Statuto gli studenti sono titolari del diritto alla riservatezza e hanno il dovere di osservare nei confronti del dirigente scolastico, dei docenti, del personale tutto e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi.
L’utilizzo improprio dei videofonini da parte degli studenti, sottolinea infine la Direttiva, costituisce non solo un trattamento illecito di dati personali, ma anche una grave mancanza sul piano disciplinare.
Di qui la necessità che tali comportamenti siano sanzionati con rigore e severità dai regolamenti di istituto.
Più formazione e informazione Il ministero collaborerà con il Garante per promuovere tutte le iniziative necessarie per informare e formare dirigenti scolastici, insegnanti e studenti sui temi della tutela della privacy.

Potete scaricare l’allegato completo in formato PDF a questo indirizzo:
http://www.pubblica.istruzione.it/normativa/2007/allegati/dir104_07.pdf