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25 marzo 2008

Domenica 30 Marzo 2008, torna l'ora legale

Domenica 30 marzo 2008, si sposteranno in avanti di un’ora le lancette dell’orologio, arriva l’ora legale che sarà in vigore per ben sette mesi fino al 26 ottobre in tutta la Comunità Europea si sfrutterà meglio la luce solare infatti, nel 2001 la Comunità Europea ha stabilito che dal 2002 in ogni Stato membro il periodo dell’ora legale ha inizio all’ 1 del mattino, ora universale, dell’ultima domenica di marzo e termina all’1 del mattino, ora universale, dell’ultima domenica di ottobre.

LA STORIA

Già nel 1784 Benjamin Franklin, l’inventore del parafulmine, pubblicò un’idea sul quotidiano francese Journal de Paris, le riflessioni di Franklin si basavano sulla volontà di risparmiare energia, ma non trovarono seguito.

Oltre un secolo dopo nel 1907, l’idea venne ripresa dal britannico William Willet che riuscì a conquistare la fiducia del governo e nel 1916 la Camera dei Comuni di Londra diede il via libera al British Summer Time, che implicava lo spostamento delle lancette un’ora in avanti durante l’estate, molti paesi imitarono la Gran Bretagna in quanto in tempo di guerra il risparmio energetico era una priorità.

IN ITALIA DAL 1916

In Italia l’ora legale è stata adottata per la prima volta alle ore 24 del 3 giugno 1916 fino al 1920. Da allora fu abolita e ripristinata diverse volte tra il 1940 e il 1948, ma, dal 1966, periodo di crisi energetica, è stata utilizzata con continuità, anche se con modalità diverse negli anni.

Dal 1966 al 1980 venne stabilito che l’ora legale doveva rimanere in vigore dalla fine di maggio alla fine di settembre; dal 1981 al 1995, invece, si stabilì di estenderla dall’ultima domenica di marzo all’ultima di settembre, ma solo nel 1996 si stabilì di prolungarne ulteriormente la durata dall’ultima domenica di marzo all’ultima di ottobre.

UN MODO PER SFRUTTARE MEGLIO LA LUCE SOLARE

Il 30 marzo tutti quelli che hanno il nostro fusorario si metteranno un’ora avanti. Astronomicamente rimane tutto invariato, si va verso l’allungamento del giorno che avrà la sua massima durata il 21 giugno alle ore 19.06, giorno del solstizio d’estate, quando avremo quindici ore di luce e nove ore di notte.

L’ora legale è un modo per sfruttare al meglio la luce solare, infatti, in questo periodo il sole arriva a sorgere anche alle quattro e mezzo del mattino, cinque e mezzo ora legale, e alle sette è già alto, altra caratteristica è che d’estate il crepuscolo, e cioè il lasso di tempo durante il quale tramonta il sole e arriva la notte, è più lungo, dura mediamente due ore contro l’ora e mezza del periodo invernale.