Fetta di salame nella scheda: "Buon appetito"
In questa tornata elettorale per le provinciali, da segnalare un fatto curioso accaduto a Terrasini (Palermo).
Una fetta di salame è stata ritrovata dentro una scheda elettorale dov'era scritto "Buon appetito", nel corso delle operazioni di scrutinio per le amministrative.
Lasciare una fetta di qualche salume nella scheda elettorale, accompagnata da ironici messaggi, è una cosa ormai diventata abbastanza comune.
Il fatto divenne una leggenda metropolitana negli anni Ottanta, ma nel 1987, a Trento, in una scheda per il voto ai referendum, fu trovata davvero una fetta di mortadella con la scritta "Fate un referendum per l'abolizione del salame".
Anche nelle recenti elezioni politiche è successo almeno in due località: Sant'Arsenio (Salerno), dove il presidente di un seggio ha trovato una fetta di mortadella all'interno di una scheda elettorale, accompagnata dalla scritta 'adesso mangiatevi questa'; a Pescara una fetta di mortadella avvolta in un foglio di plastica trasparente, ripiegata all'interno di una scheda elettorale per il Senato, è stata trovata, durante lo scrutinio, con il messaggio scritto in dialetto: "Mo magneteve pure quisse".